Per una Chiesa con le porte aperte a 40 anni dal Concilio Vaticano II
Care amiche e cari amici, avvertiamo il desiderio profondo di comunicare ancora una volta, questa è la quarta, a tutti voi, in occasione del Natale, alcuni nostri vissuti, partecipi delle tribolazioni e speranze, delle convinzioni e prospettive, delle provocazioni e consolazioni presenti nelle nostre storie di uomini e preti e in quelle di tante persone che incontriamo.